I video che si possono vedere in questo post sono stati selezionati tra quelli realizzati da studenti iscritti a diversi corsi delle Accademie di Belle Arti di Roma e di Firenze che hanno partecipato al progetto Family Games #1 Pranzi.
Erica Curci, 2XX, video, 2015
"L’aspic, essendo trasparente, permette di vedere il suo interno, di scrutarne la composizione: è il protagonista del video, in quanto è al suo interno che l’azione sta evolvendosi. I due aspic infatti contengono componenti biologici i cui batteri, nella staticità apparente della scena, stanno moltiplicandosi: pur essendo due alimenti, in questo caso non hanno un fine nutritivo, ma piuttosto rappresentano il meccanismo inverso della nutrizione". Erica Curci
Chihiro Taki, Disturbi Alimentari, video animazione, 2016.
"In quel periodo lei subiva un forte stress, mangiava sempre e vomitava di nascosto. Non riusciva a smettere da sola ed era molto triste per le persone che le volevano bene e le avevano cucinato quei pasti: i suoi amici o i suoi genitori che le spedivano il cibo dal suo paese". Chihiro Taki
"Chi mangia vuole vivere. Un pranzo famigliare classico quasi non esiste più e anche il modello famigliare è in via di estinzione, quindi ho deciso di pensare alla sopravvivenza della famiglia: non solo quella umana, ma quella umana insieme a quella animale: una famiglia di pesci che vivono nell'acqua, elemento vitale per eccellenza". Asefeh Esmaeilkousei
Antonella Nardi, Se non mangi, video, 2015
"La famiglia, il pasto, la casa, da luogo/non luogo di “unità” a luogo/non luogo di frammentazione, e il cibo occasione di incontro, dialogo, affetto, attenzione ma anche disagio e solitudine". Antonella Nardi
Farnoosh Samadi, Un elefante nella stanza, 2015,
trailer del video
"Un elefante nella stanza" è un'espressione tipica della lingua inglese per indicare una verità che, per quanto ovvia e appariscente, viene ignorata o minimizzata. L'espressione si riferisce cioè a un grande problema di cui è nota l'esistenza, ma che non si vuole vedere, e su cui tutti preferiscono tacere". Farnoosh Samadi
I
Antonello Bottaro, Uniti, video, 2015
"Il pranzo: un momento in cui si annullano i confini, un momento della confluenza, cibo e corpo, ma anche corpi diversi che si riconoscono nel consumare lo stesso pranzo in un annullamento del tempo e dello spazio". Antonello Bottaro.
Yang Dainin, Zongzi, video, 2015
Sofia Harizay, Synthetic Meal, video, 2015
Alice Loda, Sindoni, video, 2015
Family Jackpot, performance di Ali & Shirin, 6 giugno 2015
"Shole Zard è un dolce tradizionale iraniano, simbolo dei desideri spirituali di una singola famiglia: tutti i famigliari lo cucinano insieme per un giorno e lo mangiano, a volte anche in compagnia dei vicini di casa più stretti, durante una cerimonia che avviene in occasioni particolari per il nucleo famigliare. Quando si mangia questo dolce, ciascuno esprime dentro di sé un desiderio per sé, per i commensali oppure per coloro che lo hanno preparato. Eurojakpot è invece un gioco moderno e assurdo, simbolo del più grande desiderio materiale contemporaneo, i soldi. Nel nostro paese, l’Iran, i riti dei giochi d’azzardo sono vietati dalla religione e i soldi vinti al gioco non possono entrare nella vita di una famiglia". Ali & Shirin
Zhu Jiampimg, Cipolla verde, 2017
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